giovedì 31 marzo 2011

Bio cosmetici

Siamo soliti associare il termine "biologico" al mercato dell'alimentazione, indicando quei cibi prodotti senza l'utilizzo di sostanze chimiche e nel pieno rispetto dei cicli naturali.
Ma oggi il biologico non si limita all'alimentazione e trova applicazione nei settori più disparati. Dall'abbigliamento all'edilizia, dalla ristorazioneall'artigianato, e ovviamente anche nel mondo della cosmesi.
In commercio sono sempre di più i cosmetici che basano la propria composizione sulle proprietà delle erbe e delle piante, minimizzando l'utilizzo di sostanze sintetiche.
Ricordiamo che i cosmetici, per essere considerati biologici, devono essere costituiti per almeno il 95% dalla somma di ingredienti naturali e devono rispettare rigorosi standard nella produzione evitando ingredienti ogm esostanze chimiche.
Il successo dei cosmetici biologici.Molto più che un prodotto di nicchia, i cosmetici biologici alimentano l'interesse di un numero sempre crescente di consumatori e costituiscono un mercato estremamente dinamico. Secondo le ultime indagini di mercato, più del 40% dei consumatori considerano i prodotti "naturali" come moderna fonte di "eterna giovinezza".
Come riconoscere i cosmetici biologici?Come successo agli inizi del biologico alimentare, non ci sono ancora in ambito UE normative ufficiali per questi prodotti. Anche se in materia disicurezza e di garanzia qualitativa per il consumatore intervengono alcune Norme Tecniche e Standard "privati".
cosmetici biologici, riconoscibili grazie alla presenza di un logo di certificazione, si suddividono sostanzialmente in due grandi categorie.
La prima è formata dai cosmetici certificati dall'ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale) e denominati eco-bio-cosmetici. La seconda, di formazione più recente, è costituita da quelli certificati dal CCPB (Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici), riconosciuto dal Ministero dell'Agricoltura.
Non vi sono grandi differenze tra le due norme di certificazione, se non per quanto riguarda alcune variabili relative al limite minimo degli ingredienti biologici utilizzati nel prodotto.
Ecco alcune norme di certificazione per i cosmetici biologici:
cosmetici biologici e i cosmetici con ingredienti biologici devono essere costituiti per almeno il 95% da componenti naturali.
Il rimanente 5% può essere rappresentato da ingredienti sintetici, ma appartenenti a una lista specifica.
L'etichetta deve indicare la percentuale di ingredienti biologici, contrassegnati da un asterisco per essere individuati con maggiore facilità.
Non è ammessa la presenza dello stesso ingrediente in forma biologica e convenzionale.
L'indicazione "biologico" deve apparire accanto alla denominazione del prodotto.

È importante comunque sottolineare che il cosmetico biologico nasce per soddisfare l'esigenza dei consumatori che credono nelle virtù e nelle proprietà delle piante ma non è da considerarsi più o meno efficace o sicuro rispetto alcosmetico convenzionale.È però indicato per chi ha la pelle particolarmente sensibile, oppure è allergicoad alcuni componenti, come il nichel.

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